Quante strutture per anziani, disabili, minori ci sono in Puglia? Quante ce ne saranno una volta completati tutti i progetti finanziati con il fondo europeo Fesr 2007-2013? In quali zone della Puglia ce n sono di più e in quali di meno?
Offre numeri e risposte l’Atlante dei servizi sanitari e sociosanitari in Puglia appena diffuso dall‘Osservatorio regionale delle politiche sociali dell’assessorato al welfare.
Per le rssa l’offerta media di posti letto è ancora lontana da Lea. Particolarmente carenti di posti letto 
rispetto alla quantità di anziani residenti sono, ad es i distretti di Cerignola, Andria e Martina Franca.
rispetto alla quantità di anziani residenti sono, ad es i distretti di Cerignola, Andria e Martina Franca.Inoltre, come sottolinea l’Atlante, serve grande attenzione alla programmazione delle politiche sociali perché il futuro 
porterà un netto invecchiamento della popolazione. In 25 anni gli ultra65enni dovrebbero passare da meno di 800 mila a quasi 1,2 milioni, e da rappresentare meno del 20% della popolazione a superare il 30%.
porterà un netto invecchiamento della popolazione. In 25 anni gli ultra65enni dovrebbero passare da meno di 800 mila a quasi 1,2 milioni, e da rappresentare meno del 20% della popolazione a superare il 30%.Si arriva complessivamente a 2085 unità d’offerta attualmente attive, e si dovrebbe arrivare a 2447 una volta completati gli investimenti Fesr, sommando welfare di accesso, servizi per la prima infanzia, residenziale per adulti, residenziale per anziani e disabili, residenziale per minori, centri e altri servizi diurni per anziani e disabili,centri e altri servizi diurni per minori, servizi diurni per adulti, servizi domiciliari.
L’85% delle unità d’offerta attualmente attive è a gestione privata.
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